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Cagliari, il lido dell’esercito apre le porte all’inclusione delle persone con disabilità

Autore: Ilaria Lasi
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Pubblichiamo gli articoli di studenti e studentesse nell’ambito delle prove al modulo sull’Economia sociale del Master Sociocom  in Comunicazione dell’Università di Roma Tor Vergata: qui l’articolo di Ilaria Lasi.
“L’uomo è pieno di risorse e la persona con disabilità ha un’unicità che va valorizzata sempre di più”. Sandrino Porru con queste parole sollecita le persone affinché prestino maggiore attenzione all’integrazione della persona con disabilità, in quanto persona dotata di peculiarità che la rendono insostituibile.
Cagliari decide di muoversi su questa direzione e sulla base di questo concetto è stato avviato il servizio di accoglienza e supporto per persone con disabilità grado gravi e gravissimi all’interno dello stabilimento balneare dell’Esercito, in una delle spiagge più famose di Cagliari, il Poetto.
Una nuova iniziativa proposta dalla giunta regionale Sardegna in collaborazione con il Comando militare Esercito Sardegna: un protocollo d’intesa per un servizio inclusivo di assistenza e accoglienza destinato a persone con disabilità. Saranno tre i giorni a settimana in cui potranno beneficiare, senza pagare nessun abbonamento, assieme ai loro caregiver, dell’area balneare.
Sono previsti un numero massimo di cinque persone contemporaneamente, in modo che il servizio sociale, seguito e guidato da personale specializzato, risulti utile ed efficiente. È infatti prevista l’assistenza di due operatori sanitari e una bagnina specializzata che garantiranno la possibilità di trascorrere la giornata al mare secondo i protocolli di sicurezza.
Le migliori attrezzature saranno a disposizione per accogliere al meglio i bagnanti e supportare ogni loro attività.
Su prenotazione inoltre vi è la possibilità di un servizio di accompagnamento in auto dal domicilio della persona (e ritorno), anche questo su prenotazione, che potrà avvalersi, nei casi specifici, di un’ambulanza.
Un servizio che incrementa il senso di comunità e attenzione verso i bisogni di tutti. Focalizzarsi su questo concetto diventa importante in quanto la medicina stessa suggerisce il contatto con l’ambiente marino come rimedio per diverse patologie. Migliora infatti la respirazione, stimola le terminazioni nervose e accelera il metabolismo. In questo modo si bruciano i grassi e si aiuta l’intestino e i reni a depurare tutto l’organismo. Inoltre, dentro l’acqua, le onde riattivano la circolazione e l’attività natatoria migliora il tono muscolare, rilassa i muscoli e scioglie le contratture.
Wallace J. Nichols ha pubblicato i risultati di 10 anni di ricerche sugli effetti del mare, mostrando come questo faccia bene all’area del cervello. Molti altrettanti studi lo confermano: il mare aiuta ad essere più produttivi e felici.   Queste iniziative contribuiscono alla riconferma di Cagliari come la provincia con la più alta aspettativa di vita e prima città d’Italia per qualità della vita per persone sopra i 65 anni.
Informazioni:
  • Prenotazioni dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12
  • Contattare il numero telefonico 3456865769