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Perugia, coop sociale Asad chiude bilancio positivo e distribuisce bonus ai soci

Autore: Redazione
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Il 27 maggio al Park Hotel di Ponte San Giovanni si è tenuta l’assemblea generale dei soci della cooperativa sociale ASAD per deliberare il bilancio consuntivo al 31 dicembre 2021 e il bilancio sociale 2021.

Dopo due anni condizionati dalla pandemia da covid-19, finalmente si è potuto stare in presenza per certificare il risultato di bilancio in positivo che premia una gestione improntata al mantenimento della qualità, dell’innovazione, dell’efficientamento dei servizi e dell’occupazione. Un’occupazione che cresce nel 2021 rispetto all’anno precedente grazie al nuovo servizio ‘la residenza protetta Mosca’ di Gubbio, che Asad in collaborazione con il Labirinto si è aggiudicato lo scorso dicembre.

“Ringrazio tutti – dichiara la Presidente di Asad, Liana Cicchi – perché il risultato del bilancio è frutto del loro lavoro, svolto con grande professionalità, motivazione e tenacia, malgrado le difficoltà dovute al Covid, operando e dando risposte a tante persone, soprattutto a quelle con maggiori fragilità. Chiudere un bilancio in maniera positiva è sempre importante, ancora di più in questi anni così complicati e difficili. Il tesoretto di 70 mila euro è frutto dei sacrifici di tutti ed era giusto redistribuirlo”.

Grazie ad una oculata gestione del 2021, ASAD, avendo chiuso in positivo lo scorso anno, ha riconosciuto un considerevole aumento del rimborso chilometrico per chi opera nell’assistenza domiciliare. Un bonus per i propri soci, visto il caro carburante che ha messo a dura prova loro e le famiglie. Un servizio importantissimo che negli anni è stato fortemente ridimensionato dalla diminuzione delle risorse pubbliche ma per Asad rappresenta il servizio che l’ha vista nascere e che ancora oggi riveste un ruolo primario tra i settori della cooperativa.

“Comunque il contributo è andato a tutti, – conclude Liana Cicchi – perché siamo una grande squadra. Anche per chi non si occupa di questi servizi abbiamo previsto un piccolo aumento. Abbiamo dimostrato di saper serrare le fila nei momenti più difficili. Siamo andati avanti uniti e dobbiamo continuare ad accrescere il benessere delle comunità in cui viviamo ed operiamo”.