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Etico food, la realtà di una Roma inclusiva

Autore: Francesca Filippetti
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Pubblichiamo gli articoli di studenti e studentesse nell’ambito delle prove al modulo sull’Economia sociale del Master Sociocom  in Comunicazione dell’Università di Roma Tor Vergata: qui l’articolo di Francesca Filippetti

Nel cuore di Roma, quartiere Flaminio, sorge un progetto brillante di inclusione sociale lavorativa. Etico Food è un ristorante e bar nel quale lavoro ragazzi e ragazze con diverse forme di disabilità. Etico Food e l’Albergo Etico Roma fanno parte di un unico progetto, rappresentando un modello di ospitalità e ristorazione, che abbraccia una missione di inclusione e supporto sociale. Etico Food è uno spazio di ristorazione disponibile per i clienti che soggiornano ma aperto anche al pubblico. Questo progetto – racconta la responsabile Maria Serena Tito – è stato fortemente voluto, come la struttura alberghiera, dalla famiglia Pelosi.

La nascita del progetto

Antonio Pelosi, figura chiave di questa iniziativa, ha vissuto una drammatica svolta nella sua vita a causa di un incidente. Questo evento lo ha spinto a riflettere sul valore dell’aiuto reciproco e dell’inclusione, portandolo a trasformare una vecchia scuola di suore, inutilizzata per un decennio, in un luogo di accoglienza e sostegno. Dopo una complessa ristrutturazione, l’edificio è stato trasformato in un accogliente albergo, con 18 bellissime camere, grazie alla determinazione e alla visione della famiglia Pelosi.

L’impatto della pandemia e la nascita del ristorante

La pandemia di COVID-19 ha rappresentato una sfida per molte attività, ma per l’Albergo Etico è stata l’occasione per espandere il proprio impatto sociale. Nel maggio 2021 si è realizzata l’apertura del ristorante e bar, uno spazio elegante e conviviale, che venta anche una bellissima zona esterna, pensata in risposta alle chiusure a causa del Covid.

Una squadra straordinaria

Il progetto è animato da più di 15 ragazzi e ragazze con diverse disabilità, a cui – spiega ancora Serena Tito – vengono attivati dei tirocini e affiancati da professionisti, costruendo con loro un percorso che li porta ad esaltare le loro abilità in sala e in cucina. Ciascuno di loro contribuisce alla creazione di un ambiente di lavoro inclusivo e rispettoso, dimostrando dedizione, impegno e attenzione, evidenti in ogni servizio che offrono.

L’esperienza di Daniele

Tra questi ragazzi, c’è Daniele, un giovane diplomato recentemente alla scuola alberghiera. Daniele racconta con delicatezza e profondità le sue esperienze di vita e lavorative presso il ristorante, testimoniando il valore umano che rappresenta questo progetto. “Abito lontano, per venire qui a lavoro ci metto più di 45 minuti con i mezzi pubblici, ma ci vengo volentieri. Qui mi trattano molto bene, è come una seconda famiglia” dice con gratitudine. “Lo chef Paolo Marigliano è come uno zio per me, e devo ringraziare anche Monica, che mi ha insegnato tutto sul vino: come aprirlo, come versarlo e presentarlo ai clienti. Lavorare con ognuno di loro mi ha aiutato molto con le mie insicurezze” afferma con un accenno di sorriso. La sua storia è una delle tante che attraversano questo progetto, dimostrando come il concreto supporto fa la differenza nelle vite di questi ragazzi e ragazze.

Il Valore dell’Inclusione

Questa iniziativa non solo offre un servizio di alta qualità ai suoi ospiti, ma rappresenta anche un luogo di accoglienza e supporto per chi ha bisogno di un’opportunità. L’Albergo e Ristorante Etico di Roma dimostrano che anche un’attività economica può essere un potente strumento di cambiamento sociale, offrendo opportunità a chi spesso è escluso dal mondo del lavoro. La ricerca del profitto sembra spesso mettere in ombra i valori sociali, ma la storia dell’Albergo e Ristorante Etico ci ricorda che è possibile coniugare successo economico e impegno sociale, creando un futuro più inclusivo e solidale per tutti.Inizio modulo