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Milano, servizio civile con coop sociale Il Melograno contro il divario digitale

Autore: Redazione
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Una nuova opportunità di svolgere il servizio civile a favore della propria comunità è quella messa a disposizione dalla Cooperativa sociale Il Melograno, realtà che dal 1999 opera in diversi ambiti del sociale nell’area milanese e lombarda. Fino a 4 tra ragazze e ragazzi tra i 18 e i 24 anni saranno selezionati entro la fine del prossimo febbraio per partecipare al progetto “My compass”, messo a punto dalla cooperativa segratese in collaborazione con LegaCoop, che punta a far crescere le competenze digitali dei giovani italiani e migranti del milanese a cominciare dalla popolosa realtà di Segrate.

Target dell’iniziativa sono in particolare i giovani che non studiano e non lavorano (NEET), che nel territorio milanese sono circa il 10% dei 214mila fotografati dall’Istat in Lombardia, e dei giovani migranti regolarmente iscritti all’anagrafe. I Servizi gestiti dalla cooperativa attraverso le sue strutture territoriali presenti a Segrate e in altri comuni del Milanese permettono di affrontare la sperimentazione del “Servizio Civile Digitale” all’interno di un Programma unitario nazionale coordinato da Legacoop.

I ragazzi che saranno selezionati dalla cooperativa per svolgere il servizio civile della durata di 12 mesi, approcceranno anzitutto i giovani dei Centri di aggregazione giovanile (CAG) progettati e gestiti dalla cooperativa segratese e le persone migranti accolte nelle strutture (SAI) sempre gestite da Il Melograno. I CAG de Il Melograno coinvolgono complessivamente circa 200 ragazzi, con un’età compresa principalmente tra gli 11 e i 17 anni, all’interno dei quali vengono realizzati percorsi educativi, supporto scolastico, iniziative ludiche e ricreative. Sul versante dell’accoglienza migranti, invece, le persone oggi seguite e ospitate sono complessivamente 102, con nazionalità e provenienze molto diversificate ma in maggior parte riconducibili al continente africano e a Stati quali la Siria, il Pakistan, lo Sri Lanka.

L’obiettivo del progetto è quindi quello di sostenere ed incentivare l’uso delle nuove tecnologie e l’accesso ai relativi servizi da parte di migranti e giovani, che oggi hanno scarso accesso a questi strumenti per timore, insufficiente conoscenza dei processi e difficoltà nel decodificare le richieste dei sistemi per l’attivazione del servizio stesso.

Grazie al progetto “My Compass” Coop Il Melograno e LegaCoop intendono concorrere al raggiungimento dell’Obiettivo 4 dell’Agenda ONU 2030: “Garantire un’istruzione di qualità inclusiva ed equa e promuovere opportunità di apprendimento continuo per tutti”.